Cerco l'estate tutto l'anno
e all'improvviso eccola qua.
Lei è partita per le spiagge
e sono solo quassù in città.
Sento fischiare sopra i tetti
un aeroplano che se ne va.
Azzurro,
il pomeriggio è troppo azzurro
e lungo per me.
Mi accorgo
di non avere più risorse,
senza di te.
E allora
io quasi; quasi prendo il treno
e vengo, vengo da te.
Ma il treno dei desideri
nei miei pensieri all'incontrario va.
Sembra quand'ero all'oratorio,
con tanto sole, tanti anni fa.
Quelle domeniche da solo
in un cortile, a passeggiar.
Ora mi annoio più di allora,
neanche un prete per chiacchierar.
Azzurro,
il pomeriggio è troppo azzurro
e lungo per me.
Mi accorgo
di non avere più risorse,
senza di te.
E allora
io quasi; quasi prendo il treno
e vengo, vengo da te.
Ma il treno dei desideri
nei miei pensieri all'incontrario va.
Azzurro,
il pomeriggio è troppo azzurro
e lungo per me.
Mi accorgo
di non avere più risorse,
senza di te.
E allora
io quasi; quasi prendo il treno
e vengo, vengo da te.
Ma il treno dei desideri
nei miei pensieri all'incontrario va.